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Fonti principali del sito sono:
- Ministero dell'Interno, sezione "Le attivit?/Racket e usura";
- Regione Siciliana, Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali .
Costruire - come dice Pierluigi Vigna - un circuito partecipativo tra opinione pubblica, istituzioni locali e centrali, magistratura, forze dell'ordine, mondo produttivo, sistema creditizio, scuole, famiglie ed associazioni.
Un circuito capace di dar forza alla promessa sulla quale si fonda tutta questa Campagna di Comunicazione: vale a dire che liberarsi ed uscire da una situazione - solo apparentemente senza vie di uscita - superando l'isolamento e la solitudine ? possibile.
E che senza isolamento e solitudine il racket perde gran parte della sua capacit? di mantenere soggiogate le proprie vittime.
Questa ? l'idea guida del Progetto di "Formazione e sostegno alle Associazioni che operano in Sicilia contro il racket delle estorsioni, l'usura e la criminalit? organizzata promossa dall'Assessorato alla Famiglia della Regione e finanziata dal Fondo Sociale Europeo".
L'impianto delle attivit? in programma ? stato elaborato in stretto contatto, tra gli altri, con le Associazioni Antiracket ed Antiusura siciliane.
Una collaborazione fondamentale per mettere in luce la netta differenza che esiste tra i due fenomeni e quindi la necessit? di prevedere azioni dalle differenti specificit? per le diverse tipologie. Da qui la scelta del progetto di intervenire preventivamente con un'opera di sensibilizzazione delle potenziali vittime dell'usura mentre, per quanto riguarda le vittime dell'estorsione, esso punta a creare un clima di solidariet? che renda pi? agevole il contrasto.
Pi? in particolare il programma ? articolato in una serie di attivit? che vanno al di l? dei tradizionali strumenti di comunicazione puntando anche su iniziative tangibili che restino nel patrimonio siciliano oltre l'orizzonte temporale previsto dall'Appalto.
Oltre a due campagne pubblicitarie dal tono decisamente realistico esso prevede infatti un diffuso legame col territorio affidato ad una molteplicit? di interventi. Tra questi, una azione formativa basata sui reali fabbisogni delle Associazioni, il supporto di una task force di alta qualit? e specializzazione nel settore, una assistenza telefonica capace di dare risposte immediate alle domande dei cittadini, una serie di "Incontri della legalit?" per cementare le relazioni fra gli attori del contrasto ai fenomeni criminosi. Inoltre convegni a carattere operativo che saranno tenuti sul territorio per fornire concrete istruzioni per l'opposizione all'usura e alle estorsioni, iniziative nelle scuole per moltiplicare la diffusione dei messaggi nelle famiglie e sul territorio e infine la creazione di pagine web che avranno la funzione di costituire una sorta di "memoria attiva" a disposizione di tutti gli attori del circuito partecipativo che il progetto si propone di contribuire ad innescare nella Regione.